G-CODE & Files…

Ebbene si, ho dovuto modificare il G-Code della Silhouette ALTA 3D perché altrimenti in fase di inizializzazione la stampante combinava qualche pasticcio !!!

Ora vi spiego il comportamento della nostra Stampante 3D, trasferendo il G-CODE originale della Silhouette ALTA 3D,  in CURA senza effettuare alcuna modifica…

Praticamente dopo il preriscaldamento dell’estrusore (testina di stampa), la testina si porta fuori dal piatto di stampa, per le operazioni di inizializzazione.

Di fatto, l’estrusore eroga del materiale, PLA, fuori dal piano… (diciamo proprio davanti a noi che la guardiamo meravigliati in tutti i suoi strani movimenti) su un “punto di scarto/scarico” terminata questa operazione l’estrusore va a “pulirsi” sul perimetro del piatto, poi inizierà a stampare l’oggetto previsto.

Molto spesso, (quasi sempre) durante il preriscaldamento dell’estrusore circa 200° la nostra stampante inizia a rilasciare, per gravità, un po di PLA, ben inteso un filamento leggero e breve, ma che si depositerà sul piano di stampa andando ad “inquinare” e a disturbare la stampa successiva, il nostro oggetto.

Per evitare tutto ciò, ho modificato il G-CODE in maniera tale che l’estrusore inizi a muoversi dopo aver raggiunto i 100°, quindi portandosi sul punto di “scarto/scarico” non erogherà nulla per errore (quel po di pla fastidioso) perché la temperatura non è sufficiente a far cadere sul piatto il PLA, dopo qualche istante con l’estrusore sempre fermo sul punto di “scarto/scarico”  raggiungerà i 200° e continuerà il suo lavoro, senza aver sporcato il piatto di stampa, geniale vero?